Wednesday, April 15, 2009

SAPESSI COME E' STRANO...

X:
PROPOSTE PER CENA :
martedì 14, disponibile dalle 20
mercoledì 15, disponibie dalle 20:30 (esco da una proiezione in via Soperga, no escort allowed)
giovedì 16, vado a sperimentare una nuova palestra vicino casa, per cui da me dopo le 20:30
venerdì e sabato ancora non so
domenica sera con chris da me
ciao

Y:
Quando meno te lo aspetti ti sferro la proposta. Ieri sera chiamai ma non ottenni alcuna risposta :-((((

X:
Ieri sera non ho visto nessuna chiamata persa e come ben sai ero in palestra
o mi si chiama prima delle 17:30 o la serata prende altre direzioni

Y:
Questo potrebbe essere un problema in quanto - come sai - le mie giornate infernali anche con la migliore volontà difficilmente sono pianificabili con largo anticipo.
Facciamo che a questo punto, verso le 19:30 di un giorno in cui la tua serata non preveda nulla di meglio, mi chiami tu e ci vediamo.

X:
Probabilmente cena dalle mie parti sabato sera. Ma te lo confermerò in mattinata. Se però hai altri impegni dimmelo subito.
Altrimenti si farà una sera della prossima settimana.
Ciao.

Y:
Vedo che non ci siamo capiti. Eppure mi sembra di essere chiaro....
Ho scritto: verso le 19:30 di un giorno in cui la tua serata non preveda nulla di meglio mi chiami tu e ci vediamo.
Sono le 19:30? No, sono le 14:20.
Prima poi c'erano quattro opzioni che adesso sono ridotte a una, sabato, che mi confermerai in una mattinata non meglio identificata ma che io, au contraire, ti devo confermare subito nonostante ti abbia scritto che NON RIESCO A FARE PIANI CON LUNGO ANTICIPO.
1. Detesto autocitarmi: perchè mi costringi a farlo?
2. Quando scrivevo di chiamarmi alle 19:30 per la sera stessa è perchè sei tu che sembri essere pieno di impegni. O, come credo, te la stai tirando a mille
3. Non è così "compulsory" vederci. Io ci tengo ma se riuscissimo a non programmarlo come una seduta dal dentista preferirei.
4. Baaaah non mi vene in mente più niente.

Y:
Dimenticavo di di dirti che:
5. Casa mia per poche persone tra cui tu ha la porta aperta. Una volta tanto potresti pure pensare di fermarti a dormire in modo da avere un po' più di tempo.
E INTANTO ANCHE QUESTA VOLTA SONO RIUSCITO AD ARRIVARE A 5 :-)

X e Y si sono visti la sera stessa. Davvero strano ciò che succede a Milano.

Sunday, April 05, 2009

ANTENOX

Ti sei mai innamorato di qualcuno? Di qualcuno davvero diverso. Malato per i più, posseduto per i tanti detentori della verità, semplicemente più vicino di tutti alla Verità.

Ti è mai capitato che quell'amore così speciale e non convenzionale fosse per te l'unico modo vero di amare? Fino a scoprire che la "malattia" così strana e "demoniaca" della tua ragazza fosse l'unico e ormai irrinunciabile modo per ricongiungerti a un amore più grande e assoluto?

Ti è mai capitato che l'unico mezzo di comunicazione di questo sentimento potesse essere il sogno? Magari perchè è il luogo in cui i tuoi sensi così definiti e separati comunicano con i sensi così confusi di lei utilizzando una lingua nuova e solo vostra?

Ti è mai capitato di pensare che quel mondo onirico fosse in realtà la dimensione più reale di te stesso e di svegliarti solo per poter tornare durante la notte a proseguire una vita ribaltata? Una vita che non vive di bisogni ma solo di desiderio?

Se mi fosse capitato vorrei che non fosse mai finito. Se mi fosse capitato avrei voluto non svegliarmi più.

Come è successo a Matteo e a Lijdia, la santa dell'uscita 9 della tangenziale Est.