Wednesday, September 13, 2006

LE SCAPOLE ALATE DI FINN - epilogo

IO SONO FINN?

E’ tardi. E’ tardi e sono sfinito, sono stanco di lacrime. Sono stanco della vuota ossessione di Troy che, ora che non c’è più, per quanto mi sforzi di dirgli addio riaffiora dietro ogni oggetto e pensiero. Sono stanco della mia vita che sembra sempre sul punto di cambiare ma che è sempre uguale a se stessa. Sono stanco delle mie convinzioni e delle mie autoconvinzioni. Sono stanco degli occhi di mia madre e dei miei occhi sempre più malati. Sono stanco di questa giostra che mi porta dentro e fuori dal mondo ma sempre meno nel “mio” mondo. Sono stanco degli assurdi fantasmi che mi tolgono il sonno e mi riducono a un fascio di nervi. Sono stanco di tutte le domande a cui non so dare risposta. Sono stanco delle mille contraddizioni destinate a rimanere irrisolte.
Sono stanco.

Dentro di me scorre sangue caldo come la terra che mi ha originato, pertanto io non devo essere debole.
Io ho trentaquattro anni e la possibilità di spremere dalla mia vita un universo di possibilità, pertanto io non voglio arrendermi a me stesso.
Io posso ancora essere amato, pertanto non voglio condannarmi alla solitudine.
Io forse posso sognare. Allora perché non riesco neanche a garantirmi una notte di sonno?
Io sono capace di cogliere milioni di sfumature: vivo di minime sensazioni. Allora perché il mio corpo ha cominciato a tradirmi e a porre un velo oscuro fra me e la realtà?
Io sono un uomo. Allora perché le mie emozioni sono talmente profonde da rendermi incapace di condividerle con gli altri uomini?
Io sono un uomo. Allora perché hanno cercato di attaccare ali posticce alle mie scapole? Perché il mio sentire è così diverso da quello degli esseri umani? E se anche fossi un angelo perché sono così lontano dalla luce? Perché questo mondo di cui mi sento figlio mi rinnega così violentemente?

Io non sono Troy.

Perché la mia energia così potente diventa così debole nel suo continuo disperdersi nell’universo? Io non sono Troy.

Perché io sento il cuore pulsante di ogni persona che incontro ma nessuno avverte il mio battito? Io non voglio essere un angelo. Tanto meno voglio essere l’opposto di un angelo, Troy appunto.

Perché non riesco a sopportare la luce del sole? Io sono sano e gli uomini sani sono nutriti dal sole. Io non sono Troy.

Perché non c’è una donna qui al mio fianco a prendersi cura di me? Io non posso stare solo. Io non devo stare solo. Io non sono Troy.

Io devo riposare. Perché ho scelto di non andare alla deriva come ha fatto Troy. Perché io non sono e non voglio essere Troy.

Perché io sono Finn.
Sono Finn e ho trentaquattro anni.

2 Comments:

Anonymous Anonymous said...

No, finn so io! Quindi, tu chi sei?

3:19 AM  
Anonymous Anonymous said...

Вот етот действительно тема) коли будет сколько то еше готов определять на развитие проекта. [url=http://top-body.ru/user/Jopjapt/]Филатова[/url] [url=http://top-body.ru/user/Jopjapt/]Альбина[/url] [url=http://www.letsgofishing.com.my/kongkong/post.php?action=newthread&fid=10]Прошу прощения, это мне совсем не подходит.[/url]

11:27 AM  

Post a Comment

<< Home